IL NUOVO catalizzatore

3 Punti sull'informazione e tre chiavi sull'interattività

 

PARADIGMA

UMANISTICO

MECCANICO

INFORMATICO

     

VISIONE DELLA CITTA’

CHIUSA

APERTA

INTERSTIZIALE

     

RAPPRESENTAZIONE

SINTETICA

ANALITICA

GERARCHICA/VIRTUALE

     

STRUTTURA

CONTINUA

PUNTIFORME

PLASTICA/MISTA

     

MATERIALI

LAPIDEI

ELASTICI

SPERIMENTALI/RESIDUALI

     

ESTETICA

FIGURATIVA

ASTRATTA

COMUNICATIVA/METAFORICA

     

IMPIANTI

DIPENDENTI

INDIPENDENTI

INTERCONNESSI

     

TIPOLOGIA

DALLA FORMA DI INSIEME

FORMA SEGUE FUNZIONE

FLUIDA/MIXITE’

     
SPAZIO
STATICO
DINAMICO
MUTEVOLE
     

FUNZIONE

ELITARIA

DIFFUSA

DI MASSA

     

CATALIZZATORE

PROSPETTIVA

TRASPARENZA

INTERATTIVITA’

 

Il catalizzatore della terza ondata ha molto a che vedere con il ruolo dell’informazione . Sin dalle prime lezioni ci siamo preoccupati di dare a questo tema una definizione: l’informazione è la “materia prima dell’architettura” e il valore comunicativo delle nuove architetture si distanzia fortemente dall’approccio astratto del Movimento Moderno.
L’approccio al ruolo dell’informazione è suddivisibile in tre livelli:

  • Informazione/ Comunicazione . L’architettura è ricca di valori metaforici, simbolici, comunicativi, informativi non solo nell’apparenza e nell’immagine ma contestualmente all’opera.

 

  • Informazione/ Produzione . Questo è un livello più complesso e profondo che tocca il tema della produzione degli oggetti di architettura. Il CAAD è oggi affermato ed estremamente diffuso non solo come supporto nella rappresentazione ma soprattutto come strumento intrinsecamente legato allo sviluppo del progetto (gestione, normative, aspetti economici….database).
  • Informazione/ Crisi Estetica . La tematica estetica è centrale, esiste un rapporto di tipo creativo tra il mondo, la nostra capacità di operare sul mondo e una serie di strumenti mentali, conoscitivi che noi mettiamo in moto per trasformare questo mondo. L’informazione entra, oggi, nelle fibre della nuova architettura. Noi modifichiamo il mondo a immagine e somiglianza di una serie di cambiamenti della società, perché l'informazione entra nella formazione di questo nuovo paesaggio mentale in modo imprescindibile.

Il concetto di System space/ Organ space è desunto dall’organizzazione non lineare per sistemi del corpo umano (linfatico, nervoso, ecc…).
L’evoluzione concettuale di organicità è ben evidente paragonando due musei simbolo voluti dalla famiglia Guggenheim:

    • Guggenheim di New York di F.L. Wright (1958-’59).Architettura come organo : questa idea porta all’organizzazione gerarchica delle parti (rampa, materiali, ecc…) ed è fondamentalmente ispirata alla logica IF....THEN.
    • Guggenheim di Bilbao di F.O. Gehry (1991-’97). Architettura come sistema complesso : questa idea è decisamente congeniale all’approccio informatico e alla logica WHAT IF…? Fondata sull’ipotesi-verifica immediata.

    Nella definizione del nuovo paesaggio mentale è fondamentale il rapporto di mutua influenza tra architettura e strumento . Il Modello Gerarchico è fondamentale in questa fase: è lo strumento che consente di effettuare il “salto” attraverso le operazioni di interconnessione dinamica dei dati e la proiezione fuori da sé di questa logica che diventa caratteristica generativa dell’architettura contemporanea.

    L’interattività è il bandolo della crisi attuale ed è, probabilmente, il catalizzatore della Terza Ondata a tre livelli:

    • Interattività fisica : l’architettura muta e si trasforma seguendo le trasformazioni naturali dell’ambiente che la circonda (Toyo Ito, Torre dei Venti; Jean Nouvel, Istituto del Mondo Arabo);

     

    • Interattività proiettiva : L’architettura diventa schermo, medium comunicativo (Gianni Ranaulo);

     

    • Interattività processuale : L’architettura come oggetto-corpo che trasforma fisicamente sé stessa e che è “pensante” (Diller+Scofidio, Blur Neuchatel, 2002; ADA, 2002).